Principi fondanti della Confraternita sono:
"Per venire incontro al desiderio e alla devozione di giovani e parrocchiani, per ripristinare la secolare tradizione cristiana di San Gregorio da Sassola; volendo inoltre dare forma ad una realtà associativa già esistente, tenendo conto delle norme del nuovo Codice Canonico del 1983, si costituisce presso la Parrocchia di San Gregorio Magno, in San Gregorio da Sassola, la Confraternita del Santissimo Salvatore, i cui scopi sono:
1) La formazione cristiana dei membri;
2) Apostolato formativo e caritativo verso il prossimo;
3) Formazione cristiana della famiglia.
Ogni anno il Santissimo Salvatore viene festeggiato due volte, il 25 aprile con la tradizionale processione per le vie del paese, in cui vengono benedette le campagne e i loro prodotti; e in agosto, quando, secondo la tradizione, il Salvatore Gesù parte dalla Chiesa parrocchiale di San Gregorio Magno, il 14 agosto, e viene condotto in processione nel convento di Santa Maria Nuova. La particolarità di tale testimonianza religiosa, risiede proprio nel percorso attraverso il quale i componenti della Confraternita e i cittadini portano a spalla il Salvatore, in segno di devozione assoluta. Il giorno successivo, il 15 agosto, dopo un'intera notte in cui il Santo è stato in convento, i portatori, rifocillati da una colazione a base di coratella servita e preparata dai frati Agostiniani Scalzi, riportano il Salvatore nel paese. Arrivati alla piazza principale, c'è l'incontro con la Madre Maria, testimoniato dalla tradizionale "Inchinata", per poi far ritorno in processione e ripercorrendo le vie del paese, giunge alla Chiesa Parrocchiale.
